
C’è qualcosa di epico, quasi da saga fantasy, in ciò che accadrà il 5 giugno sulle sponde del Lago di Garda. No, non parliamo di un crossover tra sirene e supereroi o dell’inizio di una nuova stagione di Stranger Things ambientata in Veneto. Stiamo parlando di una vera e propria impresa collettiva, una mobilitazione internazionale per la salvezza del nostro mondo – o meglio, per quella dei suoi oceani e delle sue spiagge – e l’Italia ha un paladino d’eccezione: Gardaland SEA LIFE Aquarium.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente e con lo sguardo puntato verso l’8 giugno, quando si celebra la Giornata Mondiale degli Oceani, l’acquario più nerd-friendly d’Italia (fidatevi: ci sono tunnel trasparenti dove puoi guardare squali passarti sopra la testa!) ha deciso di “scendere in campo” per davvero, guanti alle mani e sacchi alla cintura, per partecipare alla “24 Ore Global Beach Clean”, l’iniziativa globale promossa da SEA LIFE Trust.
Ma cosa significa davvero partecipare a questa “maratona ecologica”? Significa unirsi, per un’intera giornata, ad altre 50 strutture SEA LIFE sparse in ben 17 Paesi, tutte coordinate in un gigantesco lavoro di squadra degno di una Justice League dell’ambiente. L’obiettivo è semplice ma potentissimo: ripulire le spiagge dai rifiuti e, al tempo stesso, sensibilizzare chiunque su quanto sia urgente e necessario proteggere gli oceani. Perché, che tu viva a Peschiera o a Tokyo, quel che accade nei mari riguarda tutti noi.
Nel caso dell’Italia, l’onore (e l’onere) di rappresentarci spetta proprio al team di Gardaland SEA LIFE Aquarium, che il 5 giugno coinvolgerà oltre 50 collaboratori, amici e familiari per ripulire le spiagge di Peschiera del Garda, Lazise e Castelnuovo del Garda. Tre location meravigliose, spesso affollate da turisti e famiglie, che per un giorno si trasformeranno in campi base di una vera e propria operazione anti-spazzatura.
A guidare idealmente la carica c’è Sabrina Repetto, Senior Curator dell’Acquario, che ha condiviso un pensiero tanto semplice quanto profondo: “La partecipazione alla Global Beach Clean del 5 giugno assume quest’anno un significato ancora più profondo, poiché unisce due ricorrenze fondamentali. La salute degli oceani è legata a doppio filo alla nostra: ci offrono ossigeno, regolano il clima, forniscono acqua e cibo. Per questo il nostro appello è di scendere in campo non solo in occasione di queste giornate ma ogni giorno dell’anno!”
E come darle torto? I dati parlano chiaro e fanno paura: ogni anno finiscono nei mari circa 8 milioni di tonnellate di plastica. E se nessuno interviene, entro il 2050 i nostri oceani potrebbero contenere più plastica che pesci. Una distopia che nemmeno il più catastrofico film sci-fi avrebbe osato immaginare. Eppure è una possibilità concreta, reale, tangibile. Basta guardarsi intorno: durante le ultime edizioni della Global Beach Clean sono stati raccolti oggetti bizzarri e assurdi, dai coni stradali alle dentiere, passando per portiere d’auto e persino un fez (sì, proprio come quello del Dottor Who).
Dietro a questa iniziativa, però, non c’è solo il desiderio di “pulire”. C’è una visione. Una missione che Gardaland SEA LIFE Aquarium porta avanti da diciassette anni: educare, affascinare, incuriosire grandi e piccini sul mondo marino, sulle sue incredibili meraviglie e su quanto sia fragile il suo equilibrio.
Visitare l’acquario significa infatti immergersi in un viaggio che parte dal fiume Sarca, attraversa il Lago di Garda e il Delta del Po, per poi spingersi fino ai fondali dell’Oceano Indiano, passando per il Mar Rosso. Un viaggio narrativo, quasi da open world videoludico, fatto di 40 vasche tematizzate, oltre 5.000 creature marine, 100 specie diverse e ambientazioni curate nei minimi dettagli, pensate anche per i più piccoli. E sì, lo ammetto: anche noi adulti nerd ci lasciamo trasportare come bambini davanti agli squali, ai pesci tropicali, alle meduse fluorescenti o ai cavallucci marini.
Il punto forte? Il mitico tunnel oceanico trasparente, dove ogni passo è un’emozione tra squali, razze e banchi di pesci che ti scorrono sopra la testa come in un film in 3D… ma senza effetti speciali: tutto reale, vivo, vibrante. Un piccolo assaggio di oceano nel cuore del Veneto.
Questa attenzione all’ambiente e alla divulgazione scientifica si inserisce perfettamente nella filosofia del gruppo Merlin Entertainments, leader mondiale dell’intrattenimento tematico con collaborazioni prestigiose come LEGO®, Peppa Pig, DreamWorks e Ferrari. Ed è proprio attraverso il binomio perfetto tra edutainment e missione ecologica che Gardaland SEA LIFE riesce a catturare l’interesse e il cuore di chi lo visita.
E allora, in questo giugno così speciale, l’invito è uno solo: diventare protagonisti attivi di questo cambiamento. Non serve essere biologhi marini o attivisti a tempo pieno. Basta poco: partecipare a un evento locale, evitare la plastica monouso, parlare di questi temi, condividerli. SEA LIFE Trust, per esempio, offre una guida online su come ridurre l’uso di plastica, e magari sarà proprio quella la tua prima mossa da eroe green.
Per chi ama il mondo marino quanto ama Aquaman, o per chi vorrebbe vivere su Pandora tra creature bioluminescenti, è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche. Perché salvare gli oceani non è solo una questione di ambiente. È una questione di futuro. E di passione. Quella che ci fa vibrare quando guardiamo un pesce tropicale, una stella marina o un piccolo cavalluccio… e capiamo che lì, sotto la superficie, c’è ancora tanta magia da proteggere.
E tu? Hai mai partecipato a una beach clean-up o pensi di farlo? Condividi questo articolo con i tuoi amici nerd e aiutaci a spargere la voce! #GlobalBeachClean #GardalandSEA LIFE #NerdsForTheOcean
L’articolo Gardaland SEA LIFE Aquarium in missione per il Pianeta: il cuore nerd della salvaguardia ambientale tra spiagge, oceani e squali proviene da CorriereNerd.it.